
Ferrari e Lamborghini sono sicuramente due dei tanti motivi per cui l’Italia è simbolo di bellezza e qualità in tutto il mondo.
Ma scopriamo qualche informazione in più sulla storia delle due case automobilistiche creatrici di prodotti desiderati da tutti.
L’intricata storia della Ferrari ebbe inizio nel 1929 a Modena, grazie al Signor Enzo Ferrari, fondatore della prima scuderia Ferrari.
Inizialmente la squadra collaborò con l’Alfa Romeo come filiale tecnico-agonistica, successivamente, nel 1933, diventò reparto corse e si mise a progettare e produrre vere e proprie auto da corsa fino al 1937, quando la scuderia venne sciolta e l’Alfa Romeo allestì un nuovo reparto corse con a capo proprio Enzo Ferrari.
Il 13 settembre del 1939, dopo avere lasciato quest’ultimo incarico, egli prese in mano le redini della situazione e avviò la casa automobilistica Auto Avio Costruzioni, occupando la sede dell’ex Scuderia Ferrari, ma riottenne il suo nome originale, Ferrari, solo nel 1942 a causa di clausole legali con l’alfa romeo che gli impedivano di utilizzarlo.
L’attività automobilistica venne però interrotta con l’arrivo della seconda guerra mondiale e l’azienda cominciò a progettare e costruire componenti per velivoli.
Nel 1943 la casa si spostò a Maranello, nel 1944 venne bombardata dagli Alleati per essere poi ricostruita nel 1945 e aprire ufficialmente nel 1947 come Auto Costruzioni Ferrari dando inizio alla storia della casa costruttrice come la conosciamo oggi.Quello che la Ferrari non sapeva però, è che il suo destino si sarebbe scontrato con quello di un altro grande imprenditore italiano, costruttore di trattori e caldaie che sirivelerà il suo più grande rivale: Ferruccio Lamborghini. Egli in quanto possessore di una Ferrari 250 GT della quale non era pienamente soddisfatto, decise di rivolgersi alla casa di produzione e a Enzo Ferrari in persona per lamentare quello che riteneva un cattivo funzionamento della trasmissione e per dispensare qualche consiglio.
Ferrari, offeso dall’affronto subìto e stizzito dall’atteggiamento del cliente gli rispose:
“Lamborghini, sarai anche capace di guidare un trattore, ma non saprai mai come portare una Ferrari!”
Fu così che Lamborghini, altrettanto seccato dalla risposta ricevuta, si mise in testa di voler costruire l’automobile perfetta e il 7 maggio 1963 fondò la Lamborghini Automobili presso la località di Sant’Agata Bolognese, ancora oggi sede di uno degli stabilimenti più famosi al mondo.
Fin da subito, grazie alle risorse economiche di cui disponeva, assunse fra i migliori tecnici e ingegneri, come Giotto Bizzarrini nonché colui che elaborò il motore, Gian
Paolo Dallara e Paolo Stanzani per la realizzazione del telaio, Franco Scaglione prima e la carrozzeria Touring di Milano successivamente, per l’ideazione della linea e del design dell’auto perfetta, riscuotendo così grande successo e approvazione.
Dal momento in cui Lamborghini iniziò a produrre e vendere macchine alla stregua delle Ferrari, non poté che essere guerra fra le due case.
La rivalità fra di esse serpeggia ancora oggi e l’elegante sfida alla creazione dei modelli migliori è sempre in atto e non sappiamo se avrà mai fine.
Dicono che un po’ di sana competitività fa bene per spingerci a migliorarci e a fare sempre meglio, per ora sia Ferrari che Lamborghini continuano a non smentirsi stupendoci ogni volta con le loro fantastiche automobili sportive.